We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

How do you fight the pleasure of sin? I’ll tell you: with another pleasure. Holiness is not attained, at least not in any lasting, life-changing way, merely through prohibitions, threats, fear, or shame-based appeals. Holiness is attained by believing in, trusting, banking on, resting in, savoring, and cherishing God’s promise of a superior happiness that comes only by falling in love with Jesus. The power that the pleasures of sin exert on the human soul will ultimately be overcome only by the superior power of the pleasures of knowing and being known, loving and being loved by God in Christ.
Sam Storms

Legalism can also be described as false Christianity because that is essentially what it is. It uses Christian language and biblical terms. It sounds evangelical. It loves to use phrases like 'evangelism,' 'fundamentalism,' 'biblical literalism,' and such. It sounds Christian, and looks Christian, but it is emphatically not true Christianity. It as a spurious fake, an imitation Christianity, an empty, hollow counterfeit of the real thing. It is a burdensome drag upon the spiritual life that creates a sense of bondage and guilt. It is a sickening, nauseating fraud in the eyes of others. God describes it in the Scriptures as a stench in his nostrils. That is what legality really is (Ray Stedman).
Other Authors

FREE Online Italian Bible. 2 Cronache Chapter 4:1-22.

Main Index: Italian Bible

 

2 Cronache 4

[1]
[2]
[3]
[4]
[5]
[6]
[7]
[8]
[9]
[10]
[11]
[12]
[13]
[14]
[15]
[16]
[17]
[18]
[19]
[20]
[21]
[22]
[23]
[24]
[25]
[26]
[27]
[28]
[29]
[30]
[31]
[32]
[33]
[34]
[35]
[36]

2CRONACHE 4:1 Salomone fece l’altare di bronzo lungo venticinque cubiti, largo venticinque e alto dieci.

2CRONACHE 4:2 Fece la vasca di metallo fuso del diametro di dieci cubiti, rotonda, alta cinque cubiti; ci voleva una corda di trenta cubiti per cingerla.

2CRONACHE 4:3 Sotto l’orlo, per l’intera circonferenza, la circondavano animali dalle sembianze di buoi, dieci per cubito, disposti in due file e fusi insieme con la vasca.

2CRONACHE 4:4 Questa poggiava su dodici buoi: tre guardavano verso settentrione, tre verso occidente, tre verso meridione e tre verso oriente. La vasca vi poggiava sopra e le loro parti posteriori erano rivolte verso l’interno.

2CRONACHE 4:5 Il suo spessore era di un palmo; il suo orlo era come l’orlo di un calice a forma di giglio. Conteneva tremila bat.

2CRONACHE 4:6 Fece anche dieci recipienti per la purificazione ponendone cinque a destra e cinque a sinistra; in essi si lavava quanto si adoperava per l’olocausto. La vasca serviva alle abluzioni dei sacerdoti.

2CRONACHE 4:7 Fece dieci candelabri d’oro, secondo la forma prescritta, e li pose nella navata: cinque a destra e cinque a sinistra.

2CRONACHE 4:8 Fece dieci tavoli e li collocò nella navata, cinque a destra e cinque a sinistra.

2CRONACHE 4:9 Fece il cortile dei sacerdoti, il gran cortile e le porte di detto cortile, che rivestì di bronzo.

2CRONACHE 4:10 Collocò la vasca dal lato destro, a sud-est.

2CRONACHE 4:11 Curam fece le caldaie, le palette e gli aspersori. Egli portò a termine il lavoro, eseguito nel tempio per il re Salomone:

2CRONACHE 4:12 le due colonne, i due globi dei capitelli sopra le colonne, i due reticolati per coprire i globi dei capitelli sopra le colonne,

2CRONACHE 4:13 le quattrocento melagrane per i due reticolati, due file di melagrane per ogni reticolato per coprire i due globi dei capitelli sopra le colonne,

2CRONACHE 4:14 le dieci basi e i dieci recipienti sulle basi,

2CRONACHE 4:15 l’unica vasca e i dodici buoi sotto di essa,

2CRONACHE 4:16 le caldaie, le palette, i forchettoni e tutti gli accessori che Curam-Abi fece di bronzo splendido per il re Salomone per il tempio.

2CRONACHE 4:17 Il re li fece fondere nella valle del Giordano, nella fonderia, fra Succot e Zereda.

2CRONACHE 4:18 Salomone fece tutti questi oggetti in grande quantità da non potersi calcolare il peso del bronzo.

2CRONACHE 4:19 Salomone fece tutti gli oggetti destinati al tempio: l’altare d’oro e le tavole, su cui si ponevano i pani dell’offerta,

2CRONACHE 4:20 i candelabri e le lampade d’oro da accendersi, come era prescritto, di fronte alla cella,

2CRONACHE 4:21 i fiori, le lampade e gli spegnitoi d’oro, di quello più raffinato,

2CRONACHE 4:22 i coltelli, gli aspersori, le coppe e i bracieri d’oro fino. Quanto alle porte del tempio, i battenti interni verso il Santo dei santi e i battenti della navata del tempio erano d’oro.