We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

If a doctor, able to help, were at the side of a sick person and promised to help him from his trouble and advised him how to combat his ailment or the poison he had taken, and if the sick person knew that the doctor could help him but nonetheless said: Oh, get out, I won’t accept your advice; you are no doctor, but a highwayman; I am not sick, nor have I taken poison; it will not hurt me; and if the sick person wanted to kill the doctor, would you not say that this fellow, who persecuted and wanted to kill his doctor, was not only sick but demented, mad, and irrational as well?... But this spiritual madness – that we do not want to accept help when God’s Son wants to help us – is ten times worse. Should our Lord God not be angry and let hellfire, sulfur, and pitch rain upon such ingrates? For besides being sinners, we are also so wretched as to reject help and chase away and kill those who urge us to accept it.
Martin Luther

Apart from the Holy Spirit, the Bible will utterly fail to penetrate and transform the human heart. With the Spirit of God comes illumination – true understanding of what has been written. Every believer has the Holy Spirit, the One who inspired the writers of Scripture, and without His illuminating ministry to us, the truth of Scripture could not penetrate our hearts and minds.
John MacArthur

FREE Online Italian Bible. 2 Cronache Chapter 34:1-33.

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2 Cronache 34

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2CRONACHE 34:1 Quando Giosia divenne re, aveva otto anni; regnò trentun anni in Gerusalemme.

2CRONACHE 34:2 Egli fece ciò che è retto agli occhi del Signore e seguì le strade di Davide suo antenato, senza fuorviare in nulla.

2CRONACHE 34:3 Nell’anno ottavo del suo regno, era ancora un ragazzo, cominciò a ricercare il Dio di Davide suo padre. Nell’anno decimosecondo cominciò a purificare Giuda e Gerusalemme, eliminando le alture, i pali sacri e gli idoli scolpiti o fusi.

2CRONACHE 34:4 Sotto i suoi occhi furono demoliti gli altari di Baal; infranse gli altari per l’incenso, che vi erano sopra; distrusse i pali sacri e gli idoli scolpiti o fusi, riducendoli in polvere che sparse sui sepolcri di coloro che avevano sacrificato a tali cose.

2CRONACHE 34:5 Le ossa dei sacerdoti le bruciò sui loro altari; così purificò Giuda e Gerusalemme.

2CRONACHE 34:6 Lo stesso fece nella città di Manàsse, di Efraim e di Simeone fino a Nèftali, nei loro villaggi devastati.

2CRONACHE 34:7 Demolì gli altari; fece a pezzi i pali sacri e gli idoli in modo da ridurli in polvere; demolì tutti gli altari per l’incenso in tutto il paese di Israele; poi fece ritorno a Gerusalemme.

2CRONACHE 34:8 Nell’anno decimottavo del suo regno, dopo aver purificato il paese e il tempio, affidò a Safàn figlio di Asalia, a Maaseia governatore della città, e a Ioach figlio di Ioacaz, archivista, il restauro del tempio del Signore suo Dio.

2CRONACHE 34:9 Costoro si presentarono al sommo sacerdote Chelkia e gli consegnarono il denaro depositato nel tempio; l’avevano raccolto i leviti custodi della soglia da Manàsse, da Efraim e da tutto il resto di Israele, da tutto Giuda, da Beniamino e dagli abitanti di Gerusalemme.

2CRONACHE 34:10 Lo misero in mano ai direttori dei lavori che sovraintendevano al tempio ed essi l’utilizzarono per gli operai che lavoravano nel tempio per restaurarlo e rafforzarlo.

2CRONACHE 34:11 Lo diedero ai falegnami e ai muratori per l’acquisto di pietre da taglio e di legname per l’armatura e la travatura dei locali lasciati rovinare dai re di Giuda.

2CRONACHE 34:12 Quegli uomini lavoravano con fedeltà; erano stati loro preposti per la direzione Iacat e Abdia, leviti dei figli di Merari, Zaccaria e Mesullàm, Keatiti. Leviti esperti di strumenti musicali

2CRONACHE 34:13 sorvegliavano i portatori e dirigevano quanti compivano lavori di qualsiasi genere; altri leviti erano scribi, ispettori e portieri.

2CRONACHE 34:14 Mentre si prelevava il denaro depositato nel tempio, il sacerdote Chelkia trovò il libro della legge del Signore, data per mezzo di Mosè.

2CRONACHE 34:15 Chelkia prese la parola e disse allo scriba Safàn: «Ho trovato nel tempio il libro della legge». Chelkia diede il libro a Safàn.

2CRONACHE 34:16 Safàn portò il libro dal re; egli inoltre riferì al re: «Quanto è stato ordinato, i tuoi servitori lo eseguiscono.

2CRONACHE 34:17 Hanno versato il denaro trovato nel tempio e l’hanno consegnato ai sorveglianti e ai direttori dei lavori».

2CRONACHE 34:18 Poi lo scriba Safàn annunziò al re: «Il sacerdote Chelkia mi ha dato un libro». Safàn ne lesse una parte alla presenza del re.

2CRONACHE 34:19 Udite le parole della legge, il re si strappò le vesti

2CRONACHE 34:20 e comandò a Chelkia, ad Achikam figlio di Safàn, ad Abdon figlio di Mica, allo scriba Safàn e ad Asaia ministro del re:

2CRONACHE 34:21 «Andate, consultate il Signore per me e per quanti sono rimasti in Israele e in Giuda riguardo alle parole di questo libro ora trovato; grande infatti è la collera del Signore, che si è accesa contro di noi, poiché i nostri padri non hanno ascoltato le parole del Signore facendo quanto sta scritto in questo libro».

2CRONACHE 34:22 Chelkia insieme con coloro che il re aveva designati si recò dalla profetessa Culda moglie di Sallùm, figlio di Tokat, figlio di Casra, il guardarobiere; essa abitava nel secondo quartiere di Gerusalemme. Le parlarono in tal senso

2CRONACHE 34:23 ed essa rispose loro: «Dice il Signore Dio di Israele: Riferite all’uomo che vi ha inviati da me:

2CRONACHE 34:24 Dice il Signore: Ecco, io farò piombare una sciagura su questo luogo e sui suoi abitanti, tutte le maledizioni scritte nel libro letto davanti al re di Giuda,

2CRONACHE 34:25 perché hanno abbandonato me e hanno bruciato incenso ad altri dei provocandomi a sdegno con tutte le opere delle loro mani. La mia collera si accenderà contro questo luogo e non si potrà spegnere.

2CRONACHE 34:26 Al re di Giuda, che vi ha inviati a consultare il Signore, riferirete: Dice il Signore, Dio di Israele: A proposito delle parole che hai udito,

2CRONACHE 34:27 poiché il tuo cuore si è intenerito e ti sei umiliato davanti a Dio, udendo le mie parole contro questo luogo e contro i suoi abitanti; poiché ti sei umiliato davanti a me, ti sei strappate le vesti e hai pianto davanti a me, anch’io ho ascoltato. Oracolo del Signore!

2CRONACHE 34:28 Ecco, io ti riunirò con i tuoi padri e sarai deposto nel tuo sepolcro in pace. I tuoi occhi non vedranno tutta la sciagura che io farò piombare su questo luogo e sui suoi abitanti». Quelli riferirono il messaggio al re.

2CRONACHE 34:29 Allora il re inviò dei messi e radunò tutti gli anziani di Giuda e di Gerusalemme.

2CRONACHE 34:30 Il re, insieme con tutti gli uomini di Giuda, con gli abitanti di Gerusalemme, i sacerdoti, i leviti e tutto il popolo, dal più grande al più piccolo, salì al tempio. Egli fece leggere ai loro orecchi tutte le parole del libro dell’alleanza, trovato nel tempio.

2CRONACHE 34:31 Il re, stando in piedi presso la colonna, concluse un’alleanza davanti al Signore, impegnandosi a seguire il Signore, a osservarne i comandi, le leggi e i decreti con tutto il cuore e con tutta l’anima, eseguendo le parole dell’alleanza scritte in quel libro.

2CRONACHE 34:32 Fece impegnare quanti si trovavano in Gerusalemme e in Beniamino. Gli abitanti di Gerusalemme agirono secondo l’alleanza di Dio, del Dio dei loro padri.

2CRONACHE 34:33 Giosia rimosse tutti gli abomini da tutti i territori appartenenti agli Israeliti; costrinse quanti si trovavano in Israele a servire il Signore loro Dio. Finché egli visse non desistettero dal seguire il Signore, Dio dei loro padri.