We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

For if the guilt of sin be so great that nothing can satisfy it but the blood of Jesus; and the filth of sin be so great that nothing can fetch out the stain thereof but the blood of Jesus, how great, how heinous, how sinful must the evil of sin be!
William Bridge

You don’t have to be ascetic, and you don’t have to be afraid of the goodness of physical pleasure, to say that sexual intimacy and sexual climax get their final meaning from what they point to. They point to ecstasies that are unattainable and inconceivable in this life. Just as the heavens are telling the glory of God’s power and beauty, so sexual climax is telling the glory of immeasurable delights that we will have with Christ in the age to come. There will be no marriage there (Matt. 22:30). But what marriage meant will be there. And the pleasures of marriage, ten-to-the-millionth power, will be there.
John Piper

FREE Online Italian Bible. 1 Cronache Chapter 13:1-14.

Main Index: Italian Bible

 

1 Cronache 13

[1]
[2]
[3]
[4]
[5]
[6]
[7]
[8]
[9]
[10]
[11]
[12]
[13]
[14]
[15]
[16]
[17]
[18]
[19]
[20]
[21]
[22]
[23]
[24]
[25]
[26]
[27]
[28]
[29]

1CRONACHE 13:1 Davide si consigliò con i capi di migliaia e di centinaia e con tutti i prìncipi.

1CRONACHE 13:2 A tutta l’assemblea d’Israele Davide disse: «Se vi piace e se il Signore nostro Dio lo consente, comunichiamo ai nostri fratelli rimasti in tutte le regioni di Israele, ai sacerdoti e ai leviti nelle città dei loro pascoli, di radunarsi presso di noi.

1CRONACHE 13:3 Così riporteremo l’arca del nostro Dio qui presso di noi, perché non ce ne siamo più curati dal tempo di Saul».

1CRONACHE 13:4 Tutti i partecipanti all’assemblea approvarono che si facesse così, perché la proposta parve giusta agli occhi di tutto il popolo.

1CRONACHE 13:5 Davide convocò tutto Israele, da Sicor d’Egitto fino al passo di Amat, per trasportare l’arca di Dio da Kiriat-Iearìm.

1CRONACHE 13:6 Davide con tutto Israele salì a Baala, in Kiriat-Iearìm, che apparteneva a Giuda, per prendere di là l’arca di Dio, chiamata: Il Signore seduto sui cherubini.

1CRONACHE 13:7 Dalla casa di Abinadàb trasportarono l’arca di Dio su un carro nuovo; Uzza e Achio guidavano il carro.

1CRONACHE 13:8 Davide e tutto Israele danzavano con tutte le forze davanti a Dio, cantando e suonando cetre, arpe, timpani, cembali e trombe.

1CRONACHE 13:9 Giunti all’aia di Chidon, Uzza stese la mano per trattenere l’arca, perché i buoi la facevano barcollare.

1CRONACHE 13:10 Ma l’ira del Signore divampò contro Uzza e lo colpì perché aveva steso la mano sull’arca. Così egli morì lì davanti a Dio.

1CRONACHE 13:11 Davide si rattristò, perché il Signore era sceso con ira contro Uzza e chiamò quel luogo Perez-Uzza, nome ancora in uso.

1CRONACHE 13:12 In quel giorno Davide ebbe paura di Dio e pensò: «Come potrei condurre presso di me l’arca di Dio?».

1CRONACHE 13:13 Così Davide non portò l’arca presso di sé nella città di Davide, ma la diresse verso la casa di Obed-Edom di Gat.

1CRONACHE 13:14 L’arca di Dio rimase nella casa di Obed-Edom tre mesi. Il Signore benedisse la casa di Obed-Edom e quanto gli apparteneva.