We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

[Should] the church forsake the standard of sound doctrine? On what basis would false teachers be rejected (Rom. 16:17; 2 John 9–10) or false doctrine be refuted (Titus 1:9)? How would believers know what was true and worth holding on to (1 Tim. 3:9; Rev. 2:24)? How would Christians distinguish between right and wrong? How would sin be confronted and corrected?
John MacArthur

From the day of Pentecost, there has been not one great spiritual awakening in any land which has not begun in a union of prayer, though only among two or three. And no such outward, upward movement has continued after such prayer meetings have declined. It is in exact proportion to the maintenance of such joint and believing supplication and intercession that the Word of the Lord in any land or locality has had free course and been glorified.
Arthur Pierson

FREE Online Italian Bible. Atti Chapter 28:1-31.

Main Index: Italian Bible

 

Atti 28

[1]
[2]
[3]
[4]
[5]
[6]
[7]
[8]
[9]
[10]
[11]
[12]
[13]
[14]
[15]
[16]
[17]
[18]
[19]
[20]
[21]
[22]
[23]
[24]
[25]
[26]
[27]
[28]

ATTI 28:1 Una volta in salvo, venimmo a sapere che l’isola si chiamava Malta.

ATTI 28:2 Gli indigeni ci trattarono con rara umanità; ci accolsero tutti attorno a un gran fuoco, che avevano acceso perché era sopraggiunta la pioggia ed era freddo.

ATTI 28:3 Mentre Paolo raccoglieva un fascio di sarmenti e lo gettava sul fuoco, una vipera, risvegliata dal calore, lo morse a una mano.

ATTI 28:4 Al vedere la serpe pendergli dalla mano, gli indigeni dicevano tra loro: «Certamente costui è un assassino, se, anche scampato dal mare, la Giustizia non lo lascia vivere».

ATTI 28:5 Ma egli scosse la serpe nel fuoco e non ne patì alcun male.

ATTI 28:6 Quella gente si aspettava di vederlo gonfiare e cadere morto sul colpo, ma, dopo avere molto atteso senza vedere succedergli nulla di straodinario, cambiò parere e diceva che era un dio.

ATTI 28:7 Nelle vicinanze di quel luogo c’era un terreno appartenente al Primo dell’isola, chiamato Publio; questi ci accolse e ci ospitò con benevolenza per tre giorni.

ATTI 28:8 Avvenne che il padre di Publio dovette mettersi a letto colpito da febbri e da dissenteria; Paolo l’andò a visitare e dopo aver pregato gli impose le mani e lo guarì.

ATTI 28:9 Dopo questo fatto, anche gli altri isolani che avevano malattie accorrevano e venivano sanati;

ATTI 28:10 ci colmarono di onori e al momento della partenza ci rifornirono di tutto il necessario.

ATTI 28:11 Dopo tre mesi salpammo su una nave di Alessandria che aveva svernato nell’isola, recante l’insegna dei Diòscuri.

ATTI 28:12 Approdammo a Siracusa, dove rimanemmo tre giorni

ATTI 28:13 e di qui, costeggiando, giungemmo a Reggio. Il giorno seguente si levò lo scirocco e così l’indomani arrivammo a Pozzuoli.

ATTI 28:14 Qui trovammo alcuni fratelli, i quali ci invitarono a restare con loro una settimana. Partimmo quindi alla volta di Roma.

ATTI 28:15 I fratelli di là, avendo avuto notizie di noi, ci vennero incontro fino al Foro di Appio e alle Tre Taverne. Paolo, al vederli, rese grazie a Dio e prese coraggio.

ATTI 28:16 Arrivati a Roma, fu concesso a Paolo di abitare per suo conto con un soldato di guardia.

ATTI 28:17 Dopo tre giorni, egli convocò a sé i più in vista tra i Giudei e venuti che furono, disse loro: «Fratelli, senza aver fatto nulla contro il mio popolo e contro le usanze dei padri, sono stato arrestato a Gerusalemme e consegnato in mano dei Romani.

ATTI 28:18 Questi, dopo avermi interrogato, volevano rilasciarmi, non avendo trovato in me alcuna colpa degna di morte.

ATTI 28:19 Ma continuando i Giudei ad opporsi, sono stato costretto ad appellarmi a Cesare, senza intendere con questo muovere accuse contro il mio popolo.

ATTI 28:20 Ecco perché vi ho chiamati, per vedervi e parlarvi, poiché è a causa della speranza d’Israele che io sono legato da questa catena».

ATTI 28:21 Essi gli risposero: «Noi non abbiamo ricevuto nessuna lettera sul tuo conto dalla Giudea né alcuno dei fratelli è venuto a riferire o a parlar male di te.

ATTI 28:22 Ci sembra bene tuttavia ascoltare da te quello che pensi; di questa setta infatti sappiamo che trova dovunque opposizione».

ATTI 28:23 E fissatogli un giorno, vennero in molti da lui nel suo alloggio; egli dal mattino alla sera espose loro accuratamente, rendendo la sua testimonianza, il regno di Dio, cercando di convincerli riguardo a Gesù, in base alla Legge di Mosè e ai Profeti.

ATTI 28:24 Alcuni aderirono alle cose da lui dette, ma altri non vollero credere

ATTI 28:25 e se ne andavano discordi tra loro, mentre Paolo diceva questa sola frase: «Ha detto bene lo Spirito Santo, per bocca del profeta Isaia, ai nostri padri:

ATTI 28:26 Và da questo popolo e dì loro: Udrete con i vostri orecchi, ma non comprenderete; guarderete con i vostri occhi, ma non vedrete.

ATTI 28:27 Perché il cuore di questo popolo si è indurito: e hanno ascoltato di mala voglia con gli orecchi; hanno chiuso i loro occhi per non vedere con gli occhi non ascoltare con gli orecchi, non comprendere nel loro cuore e non convertirsi, perché io li risani.

ATTI 28:28 Sia dunque noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani ed essi l’ascolteranno!».

ATTI 28:29 .

ATTI 28:30 Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso a pigione e accoglieva tutti quelli che venivano a lui,

ATTI 28:31 annunziando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento.