We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

If Christ’s honor is our passion, the pursuit of pleasure in Him is our duty.
John Piper

A home full of grace is also full of truth, because grace doesn’t make people less holy; it makes them more holy. Grace doesn’t make people despise or neglect truth; it makes them love and follow truth. Far from a free pass to sin, grace is a supernatural empowerment not to sin (Titus 2:11-12). Grace raises the bar, but it also enables us to joyfully jump over that bar. Any concept of grace that leaves us – or our children – thinking that truth is unimportant is not biblical grace.
Randy Alcorn

FREE Online Italian Bible. Atti Chapter 20:1-38.

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Atti 20

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ATTI 20:1 Appena cessato il tumulto, Paolo mandò a chiamare i discepoli e, dopo averli incoraggiati, li salutò e si mise in viaggio per la Macedonia.

ATTI 20:2 Dopo aver attraversato quelle regioni, esortando con molti discorsi i fedeli, arrivò in Grecia.

ATTI 20:3 Trascorsi tre mesi, poiché ci fu un complotto dei Giudei contro di lui, mentre si apprestava a salpare per la Siria, decise di far ritorno attraverso la Macedonia.

ATTI 20:4 Lo accompagnarono Sòpatro di Berèa, figlio di Pirro, Aristarco e Secondo di Tessalonica, Gaio di Derbe e Timòteo, e gli asiatici Tìchico e Tròfimo.

ATTI 20:5 Questi però, partiti prima di noi ci attendevano a Troade;

ATTI 20:6 noi invece salpammo da Filippi dopo i giorni degli Azzimi e li raggiungemmo in capo a cinque giorni a Troade ove ci trattenemmo una settimana.

ATTI 20:7 Il primo giorno della settimana ci eravamo riuniti a spezzare il pane e Paolo conversava con loro; e poiché doveva partire il giorno dopo, prolungò la conversazione fino a mezzanotte.

ATTI 20:8 C’era un buon numero di lampade nella stanza al piano superiore, dove eravamo riuniti;

ATTI 20:9 un ragazzo chiamato Eutico, che stava seduto sulla finestra, fu preso da un sonno profondo mentre Paolo continuava a conversare e, sopraffatto dal sonno, cadde dal terzo piano e venne raccolto morto.

ATTI 20:10 Paolo allora scese giù, si gettò su di lui, lo abbracciò e disse: «Non vi turbate; è ancora in vita!».

ATTI 20:11 Poi risalì, spezzò il pane e ne mangiò e dopo aver parlato ancora molto fino all’alba, partì.

ATTI 20:12 Intanto avevano ricondotto il ragazzo vivo, e si sentirono molto consolati.

ATTI 20:13 Noi poi, che eravamo partiti per nave, facemmo vela per Asso, dove dovevamo prendere a bordo Paolo; così infatti egli aveva deciso, intendendo di fare il viaggio a piedi.

ATTI 20:14 Quando ci ebbe raggiunti ad Asso, lo prendemmo con noi e arrivammo a Mitilène.

ATTI 20:15 Salpati da qui il giorno dopo, ci trovammo di fronte a Chio; l’indomani toccammo Samo e il giorno dopo giungemmo a Milèto.

ATTI 20:16 Paolo aveva deciso di passare al largo di Efeso per evitare di subire ritardi nella provincia d’Asia: gli premeva di essere a Gerusalemme, se possibile, per il giorno della Pentecoste.

ATTI 20:17 Da Milèto mandò a chiamare subito ad Efeso gli anziani della Chiesa.

ATTI 20:18 Quando essi giunsero disse loro: «Voi sapete come mi sono comportato con voi fin dal primo giorno in cui arrivai in Asia e per tutto questo tempo:

ATTI 20:19 ho servito il Signore con tutta umiltà, tra le lacrime e tra le prove che mi hanno procurato le insidie dei Giudei.

ATTI 20:20 Sapete come non mi sono mai sottratto a ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi in pubblico e nelle vostre case,

ATTI 20:21 scongiurando Giudei e Greci di convertirsi a Dio e di credere nel Signore nostro Gesù.

ATTI 20:22 Ed ecco ora, avvinto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme senza sapere ciò che là mi accadrà.

ATTI 20:23 So soltanto che lo Spirito Santo in ogni città mi attesta che mi attendono catene e tribolazioni.

ATTI 20:24 Non ritengo tuttavia la mia vita meritevole di nulla, purché conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di rendere testimonianza al messaggio della grazia di Dio.

ATTI 20:25 Ecco, ora so che non vedrete più il mio volto, voi tutti tra i quali sono passato annunziando il regno di Dio.

ATTI 20:26 Per questo dichiaro solennemente oggi davanti a voi che io sono senza colpa riguardo a coloro che si perdessero,

ATTI 20:27 perché non mi sono sottratto al compito di annunziarvi tutta la volontà di Dio.

ATTI 20:28 Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha posti come vescovi a pascere la Chiesa di Dio, che egli si è acquistata con il suo sangue.

ATTI 20:29 Io so che dopo la mia partenza entreranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge;

ATTI 20:30 perfino di mezzo a voi sorgeranno alcuni a insegnare dottrine perverse per attirare discepoli dietro di sé.

ATTI 20:31 Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato di esortare fra le lacrime ciascuno di voi.

ATTI 20:32 Ed ora vi affido al Signore e alla parola della sua grazia che ha il potere di edificare e di concedere l’eredità con tutti i santificati.

ATTI 20:33 Non ho desiderato né argento, né oro, né la veste di nessuno.

ATTI 20:34 Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani.

ATTI 20:35 In tutte le maniere vi ho dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle parole del Signore Gesù, che disse: Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!».

ATTI 20:36 Detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò.

ATTI 20:37 Tutti scoppiarono in un gran pianto e gettandosi al collo di Paolo lo baciavano,

ATTI 20:38 addolorati soprattutto perché aveva detto che non avrebbero più rivisto il suo volto. E lo accompagnarono fino alla nave.