We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

When Holy God draws near in true revival, people come under terrible conviction of sin. The outstanding feature of spiritual awakening has been the profound consciousness of the Presence and holiness of God.
Henry Blackaby

FREE Online Italian Bible. Marco Chapter 12:1-44.

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Marco 12

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MARCO 12:1 Gesù si mise a parlare loro in parabole: «Un uomo piantò una vigna, vi pose attorno una siepe, scavò un torchio, costruì una torre, poi la diede in affitto a dei vignaioli e se ne andò lontano.

MARCO 12:2 A suo tempo inviò un servo a ritirare da quei vignaioli i frutti della vigna.

MARCO 12:3 Ma essi, afferratolo, lo bastonarono e lo rimandarono a mani vuote.

MARCO 12:4 Inviò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa e lo coprirono di insulti.

MARCO 12:5 Ne inviò ancora un altro, e questo lo uccisero; e di molti altri, che egli ancora mandò, alcuni li bastonarono, altri li uccisero.

MARCO 12:6 Aveva ancora uno, il figlio prediletto: lo inviò loro per ultimo, dicendo: Avranno rispetto per mio figlio!

MARCO 12:7 Ma quei vignaioli dissero tra di loro: Questi è l’erede; su, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra.

MARCO 12:8 E afferratolo, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.

MARCO 12:9 Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e sterminerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri.

MARCO 12:10 Non avete forse letto questa Scrittura: è diventata testata d’angolo;

MARCO 12:11 dal Signore è stato fatto questo ed è mirabile agli occhi nostri»?

MARCO 12:12 Allora cercarono di catturarlo, ma ebbero paura della folla; avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro. E, lasciatolo, se ne andarono.

MARCO 12:13 Gli mandarono però alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel discorso.

MARCO 12:14 E venuti, quelli gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non ti curi di nessuno; infatti non guardi in faccia agli uomini, ma secondo verità insegni la via di Dio. E’ lecito o no dare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare o no?».

MARCO 12:15 Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse: «Perché mi tentate? Portatemi un denaro perché io lo veda».

MARCO 12:16 Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Di chi è questa immagine e l’iscrizione?». Gli risposero: «Di Cesare».

MARCO 12:17 Gesù disse loro: «Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio». E rimasero ammirati di lui.

MARCO 12:18 Vennero a lui dei sadducei, i quali dicono che non c’è risurrezione, e lo interrogarono dicendo:

MARCO 12:19 «Maestro, Mosè ci ha lasciato scritto che se muore il fratello di uno e lascia la moglie senza figli, il fratello ne prenda la moglie per dare discendenti al fratello.

MARCO 12:20 C’erano sette fratelli: il primo prese moglie e morì senza lasciare discendenza;

MARCO 12:21 allora la prese il secondo, ma morì senza lasciare discendenza; e il terzo egualmente,

MARCO 12:22 e nessuno dei sette lasciò discendenza. Infine, dopo tutti, morì anche la donna.

MARCO 12:23 Nella risurrezione, quando risorgeranno, a chi di loro apparterrà la donna? Poiché in sette l’hanno avuta come moglie».

MARCO 12:24 Rispose loro Gesù: «Non siete voi forse in errore dal momento che non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio?

MARCO 12:25 Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli.

MARCO 12:26 A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe?

MARCO 12:27 Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore».

MARCO 12:28 Allora si accostò uno degli scribi che li aveva uditi discutere, e, visto come aveva loro ben risposto, gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».

MARCO 12:29 Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore;

MARCO 12:30 amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza.

MARCO 12:31 E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi».

MARCO 12:32 Allora lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v’è altri all’infuori di lui;

MARCO 12:33 amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici».

MARCO 12:34 Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

MARCO 12:35 Gesù continuava a parlare, insegnando nel tempio: «Come mai dicono gli scribi che il Messia è figlio di Davide?

MARCO 12:36 Davide stesso infatti ha detto, mosso dallo Spirito Santo: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici come sgabello ai tuoi piedi.

MARCO 12:37 Davide stesso lo chiama Signore: come dunque può essere suo figlio?». E la numerosa folla lo ascoltava volentieri.

MARCO 12:38 Diceva loro mentre insegnava: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze,

MARCO 12:39 avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti.

MARCO 12:40 Divorano le case delle vedove e ostentano di fare lunghe preghiere; essi riceveranno una condanna più grave».

MARCO 12:41 E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte.

MARCO 12:42 Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino.

MARCO 12:43 Allora, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri.

MARCO 12:44 Poiché tutti hanno dato del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».