We Love God!

God: "I looked for someone to take a stand for me, and stand in the gap" (Ezekiel 22:30)

Year of grace 1654, Monday 23 November, feast of St. Clement…from about half past ten at night to about half an hour after midnight, FIRE. God of Abraham, God of Isaac, God of Jacob, not of philosophers and scholars. Certitude, heartfelt joy, peace. God of Jesus Christ. God of Jesus Christ. "My God and your God."… Joy, Joy, Joy, tears of joy… Jesus Christ. Jesus Christ. May I never be separated from Him.
Blaise Pascal

The tendency today is to stress the equality of men and women by minimizing the unique significance of our maleness or femaleness. But this depreciation of male and female personhood is a great loss. It is taking a tremendous toll on generations of young men and women who do not know what it means to be a man or a woman. Confusion over the meaning of sexual personhood today is epidemic. The consequence of this confusion is not a free and happy harmony among gender-free persons relating on the basis of abstract competencies. The consequence rather is more divorce, more homosexuality, more sexual abuse, more promiscuity, more social awkwardness, and more emotional distress and suicide that come with the loss of God-given identity.
John Piper

FREE Online Italian Bible. Luca Chapter 22:1-71.

Main Index: Italian Bible

 

Luca 22

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LUCA 22:1 Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua,

LUCA 22:2 e i sommi sacerdoti e gli scribi cercavano come toglierlo di mezzo, poiché temevano il popolo.

LUCA 22:3 Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici.

LUCA 22:4 Ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani.

LUCA 22:5 Essi si rallegrarono e si accordarono di dargli del denaro.

LUCA 22:6 Egli fu d’accordo e cercava l’occasione propizia per consegnarlo loro di nascosto dalla folla.

LUCA 22:7 Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la vittima di Pasqua.

LUCA 22:8 Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo mangiare».

LUCA 22:9 Gli chiesero: «Dove vuoi che la prepariamo?».

LUCA 22:10 Ed egli rispose: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà

LUCA 22:11 e direte al padrone di casa: Il Maestro ti dice: Dov’è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?

LUCA 22:12 Egli vi mostrerà una sala al piano superiore, grande e addobbata; là preparate».

LUCA 22:13 Essi andarono e trovarono tutto come aveva loro detto e prepararono la Pasqua.

LUCA 22:14 Quando fu l’ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui,

LUCA 22:15 e disse: «Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,

LUCA 22:16 poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».

LUCA 22:17 E preso un calice, rese grazie e disse: «Prendetelo e distribuitelo tra voi,

LUCA 22:18 poiché vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non venga il regno di Dio».

LUCA 22:19 Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me».

LUCA 22:20 Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi».

LUCA 22:21 «Ma ecco, la mano di chi mi tradisce è con me, sulla tavola.

LUCA 22:22 Il Figlio dell’uomo se ne va, secondo quanto è stabilito; ma guai a quell’uomo dal quale è tradito!».

LUCA 22:23 Allora essi cominciarono a domandarsi a vicenda chi di essi avrebbe fatto ciò.

LUCA 22:24 Sorse anche una discussione, chi di loro poteva esser considerato il più grande.

LUCA 22:25 Egli disse: «I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno il potere su di esse si fanno chiamare benefattori.

LUCA 22:26 Per voi però non sia così; ma chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve.

LUCA 22:27 Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve.

LUCA 22:28 Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove;

LUCA 22:29 e io preparo per voi un regno, come il Padre l’ha preparato per me,

LUCA 22:30 perché possiate mangiare e bere alla mia mensa nel mio regno e siederete in trono a giudicare le dodici tribù di Israele.

LUCA 22:31 Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano;

LUCA 22:32 ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli».

LUCA 22:33 E Pietro gli disse: «Signore, con te sono pronto ad andare in prigione e alla morte».

LUCA 22:34 Gli rispose: «Pietro, io ti dico: non canterà oggi il gallo prima che tu per tre volte avrai negato di conoscermi».

LUCA 22:35 Poi disse: «Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla».

LUCA 22:36 Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così una bisaccia; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.

LUCA 22:37 Perché vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: E fu annoverato tra i malfattori. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo termine».

LUCA 22:38 Ed essi dissero: «Signore, ecco qui due spade». Ma egli rispose «Basta!».

LUCA 22:39 Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono.

LUCA 22:40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione».

LUCA 22:41 Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava:

LUCA 22:42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà».

LUCA 22:43 Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo.

LUCA 22:44 In preda all’angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra.

LUCA 22:45 Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza.

LUCA 22:46 E disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione».

LUCA 22:47 Mentre egli ancora parlava, ecco una turba di gente; li precedeva colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, e si accostò a Gesù per baciarlo.

LUCA 22:48 Gesù gli disse: «Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell’uomo?».

LUCA 22:49 Allora quelli che eran con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada?».

LUCA 22:50 E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l’orecchio destro.

LUCA 22:51 Ma Gesù intervenne dicendo: «Lasciate, basta così!». E toccandogli l’orecchio, lo guarì.

LUCA 22:52 Poi Gesù disse a coloro che gli eran venuti contro, sommi sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: «Siete usciti con spade e bastoni come contro un brigante?

LUCA 22:53 Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete steso le mani contro di me; ma questa è la vostra ora, è l’impero delle tenebre».

LUCA 22:54 Dopo averlo preso, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.

LUCA 22:55 Siccome avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno, anche Pietro si sedette in mezzo a loro.

LUCA 22:56 Vedutolo seduto presso la fiamma, una serva fissandolo disse: «Anche questi era con lui».

LUCA 22:57 Ma egli negò dicendo: «Donna, non lo conosco!».

LUCA 22:58 Poco dopo un altro lo vide e disse: «Anche tu sei di loro!». Ma Pietro rispose: «No, non lo sono!».

LUCA 22:59 Passata circa un’ora, un altro insisteva: «In verità, anche questo era con lui; è anche lui un Galileo».

LUCA 22:60 Ma Pietro disse: «O uomo, non so quello che dici». E in quell’istante, mentre ancora parlava, un gallo cantò.

LUCA 22:61 Allora il Signore, voltatosi, guardò Pietro, e Pietro si ricordò delle parole che il Signore gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte».

LUCA 22:62 E, uscito, pianse amaramente.

LUCA 22:63 Frattanto gli uomini che avevano in custodia Gesù lo schernivano e lo percuotevano,

LUCA 22:64 lo bendavano e gli dicevano: «Indovina: chi ti ha colpito?».

LUCA 22:65 E molti altri insulti dicevano contro di lui.

LUCA 22:66 Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i sommi sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al sinedrio e gli dissero:

LUCA 22:67 «Se tu sei il Cristo, diccelo». Gesù rispose: «Anche se ve lo dico, non mi crederete;

LUCA 22:68 se vi interrogo, non mi risponderete.

LUCA 22:69 Ma da questo momento starà il Figlio dell’uomo seduto alla destra della potenza di Dio».

LUCA 22:70 Allora tutti esclamarono: «Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli disse loro: «Lo dite voi stessi: io lo sono».

LUCA 22:71 Risposero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L’abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».